La Giunta di Buon Governo Corazón Centrico de los Zapatistas delante del Mundo, con sede in Oventik, Chiapas, ha diffuso un rapporto con le prove di gravi violazioni dei diritti umani nei confronti della popolazione appartenente ai popoli originari delle città di Aldama e Chenalhó. Nella relazione si riportano 25 persone assassinate e più di 14 feriti. La Giunta di Buon Governo Zapatista ritiene il governo responsabile del conflicto tra Aldama e Chenalhó.
31 Gennaio 2019
JUNTA DI BUON GOVERNO, CORAZON CENTRICO DE LOS ZAPATISTAS DELANTE DEL MUNDO, OVENTIK, CARACOL II, RESISTENCIA Y REBELDIA POR LA HUMANIDAD – ZONA ALTOS DEL CHIAPAS, MESSICO
RELAZIONE DEI FATTI ACCADUTI NEL MUNICIPIO AUTONOMO MAGDALENA DE LA PAZ (ALDAMA) E NELLA COMUNITÀ SANTA MARTHA, MUNICIPIO DI CHENALHO, CHIAPAS, MESSICO.
Al fine di conoscere quello che stanno vivendo e subendo le popolazioni delle comunità di Santa Martha e di Magdalena (Aldama), entrambe appartenenti al MAREZ Magdalena de la Paz, di seguito presentiamo la relazione e valutazione di quanto realmente accade:
Il problema non è nuovo; negli anni ’70 alla comunità di Santa Martha (Manuel Utrilla), con un decreto presidenziale di José Portillo, furono consegnati 60 ettari di terra che appartenevano al municipio di Santa María Magdalena (Aldama). In seguito, si riconobbe che i proprietari erano gli abitanti di Aldama e con l’accordo del 1977 si concordò di rispettare il diritto di possesso di Aldama e che i contributi fossero versati ad Aldama. Ma gli accordi non furono rispettati e nel 1997 Santa Martha chiese la restituzione di 30 ettari.
Prima Aldama era una comunità appartenente al municipio di Chenalhó. Con la rimunicipalizzazione del 1998 diventa Municipio ufficiale. Questo nel quadro del piano di controinsurrezione del malgoverno di Zedillo e del croketa Albores, come risposta alla creazione dei Municipi Autonomi dei popoli zapatisti nel dicembre deò 1994. Santa Martha rimase appartenente al municipio di Chenalhó.
Durante il malgoverno di Fox e Pablo Salazar nel 2000, Santa Martha ottiene il suo obiettivo attraverso il progetto PROCEDE tenendosi i terreni in disputa dentro il suo territorio. Nel 2008 Santa Martha chiede legalmente la restituzione di 30 ettari in possesso di Aldama (causa Juan 54/2008 davanti al T.U.A) e nel 2009 nel sessennio di Juan Sabines e Felipe Calderón e dei presidenti municipali Enrique Ruíz Ruíz di Chenalhó e Lorenzo Gómez Gómez di Aldama, il tribunale unitario agrario decreta il possesso a beneficio di 115 comuneros di Aldama, provenienti dalle località vicine di San Pedro Cotzilnam, Xuxchen, Tselej potobtik, Yeton e Capoluogo Municipale. Per tentare di placare il conflitto, il governo offre denaro con l’assegno numero 2649 di 1 milione 300 mila pesos della banca Scotianbank a nome di Antonio López Álvarez presidente del comissariato per i beni comunali di Santa Martha, e l’assegno numero 2650 di 80 mila pesos della Scotianbank a nome di Mariano della Cruz Gómez Presidente del Comissariato dei Beni Comunali di Aldama e 1000 piantine di caffè. Secondo il governo il problema è risolto. Ma non è vero. Il conflitto è cresciuto perché il malgoverno non ha eseguito correttamente i lavori di delimitazione dei terreni, né ha spostato i cippi, e così ha causato altre provocazioni.
Come si può vedere, la risoluzione presidenziale degli anni settanta e la risoluzione del Tribunale Unitario Agrario del 2009 sono contrarie. Poi Santa Martha comincia a realizzare opere idriche, elettriche e strade e malgrado ci fosse un accordo secondo cui i coloni di Aldama non avrebbero dovuto fornire servizi, cooperazioni, né soldi a Santa Martha, le autorità dei partiti politici pretendevano il loro contributo per i lavori nella comunità. Con queste azioni il conflitto per la terra peggiora.
La riforma dell’articolo 3° della Costituzione ha parto le porte al PROCEDE ed ha accresciuto i conflitti per le terre. Santa Martha e Aldama sono la dimostrazione di quello che questo programma ha provocato. Il malgoverno sapeva bene come stavano le cose e le sue intenzioni erano di creare divisioni e permettere che i contadini fossero liberi, ma liberi di vendere le proprie terre. Si sa anche che in queste terre ci sono bellezze naturali e centri cerimoniali dove vogliono creare riserve o centri turistici privati. Per questo con la sua politica ne approfitta per dividere e creare scontri tra le comunità per vedere se cadiamo nelle sue trappole, e quando ci caschiamo e ci scontriamo ci accusa di ammazzarci tra noi fratelli e dicono che c’è un conflitto intercomunitario, ma non dice chi lo ha creato. Così si giustifica la militarizzazione dopo che loro stessi hanno creato i problemi in territorio zapatista e noi vi diciamo che ci stanno provocando e obbligando a difenderci.
A febbraio del 2014, quando Aldama non autorizzò Santa Martha Chenalhó ad usare la sorgente d’acqua ubicata dentro i 60 ettari, i comuneros di Santa Martha cacciarono con la forza le famiglie che vivevano sulle terre contese. Questo precedente ha aggravato il conflitto ed ora non è più solo un problema di terra e acqua, ma è ormai un problema sociale. Di seguito, informiamo dei risultati delle strategie dei malgoverni.
Durante i malgoverni di Enrique Peña Nieto e Manuel Velasco Coello e dei presidenti municipale Rosa Pérez Pérez di Chenalhó e Marcelino Patishtan de La Cruz di Aldama, il conflitto è cresciuto.
Le aggressioni sopra riportate sono state contro tutte le persone senza distinzione di sesso ed età. Hanno lasciato vedove, vedovi, orfani ed orfane, case e scuole autonome distrutte, animali domestici morti e sfollati; perdita di mais, caffè, banane, campi di canna da zucchero incendiati e danni all’apicoltura. È chiaro che le vittime del conflitto sono di entrambe le parti. Non si può più spostarsi in auto durante il giorno, ma solo di notte e con le luci spente. E se si devono trasportare malati, sparano all’auto. Sono compromesse l’unità, l’armonia, le buone abitudini, gli incontri culturali e religiosi. Sono molte le comunità colpite direttamente e indirettamente perché non possono più spostarsi, lavorare, né vivere liberamente.
Di seguito riportiamo i dati rilevati nel periodo di López Obrador, Rutilio Escandón e dei presidenti municipali ufficiali Abraham Cruz Gómez di Chenalhó ed Ignacio Girón di Aldama.
Gli scontri più gravi nell’era di López Obrador sono quelli del 21 e 22 gennaio 2019. Le raffiche di mitra si sentivano su tutta la riva del fiume che divide i due paesi.
Come soluzione, il governo di Obrador ed Escandón ed i presidenti municipali di Chenalhó Abraham Cruz Gómez e di Aldama Ignacio Pérez Girón, il 23 gennaio hanno inviato camion di soldati e poliziotti per installare una base di operazioni miste nella comunità di Cocó, Municipio di Aldama. Il malgoverno ha detto agli affiliati ai partiti che se non accettavano la sua guardia nazionale gli avrebbe tolto i sussidi economici.
È abitudine dei malgoverni preparare il terreno affinché si ripetano le stesse stronzate e porcherie. In Aldama e Santa Martha i tre livelli di governo passati e presenti sono responsabili della divisione, scontri, paura e rottura della vita comunitaria. Non si sono mai preoccupati di risolvere i problemi, hanno solo favorito accordi che non sono mai stati rispettati mettendo benzina sul fuoco, perché il vero obiettivo è dividere le comunità per favorire l’ingresso delle grandi imprese nei territori originari e saccheggiare le nostre ricchezze.
Una volta creata la tensione, fa sì che le autorità delle comunità manipolate affiliate ai partiti e pressate, sollecitino la presenza militare, affinché la popolazione si abitui alla militarizzazione. Noi abbiamo sempre detto che la soluzione non è la militarizzazione dei villaggi.
Questi conflitti per ambigui problemi: agrari, di acqua, di luce, di strade, di scuole ed altri, stanno accadendo in molte parti e sono sempre più in aumento.
Le parole di López Obrador sembrano convincere molti quando parla di quarta trasformazione. Sarebbe la quarta trasformazione quando molte famiglie basi di appoggio colpite a fuoco e gente dei villaggi muoiono per gli scontri? Come abbiamo detto il 5 luglio del 2018: è fuori dalla realtà. Noi viviamo nella realtà e così continuerà.
È questo il governo della speranza e della quarta trasformazione che per noi zapatisti è la quarta conquista, perché ancora un’altra volta ripete le sue intenzioni di sterminio e distruzione di noi popoli originari, come facevano i vecchi conquistadores, ma ora si mascherano diversamente e lo dimostrano con la loro pioggia di pallottole di calibro diversi. Un povero contadino da dove tira fuori tanto denaro per comprare tutte queste pallottole?
E chi è o chi sono i veri responsabili? Chi si avvantaggia dello scontro tra fratelli? Come Giunta di Buon Governo riteniamo responsabili i tre livelli del malgoverno: federale, statale e municipale, perché allora ed ora non hanno risolto a fondo le necessità e i problemi. La sua politica è distribuire denaro e briciole, creare conflitti e militarizzare le comunità indigene. Educano molto male dando denaro per calmare la gente. E questo, non è corruzione?
Noi sappiamo che non è più un problema agrario. Ora è un conflitto sociale dove si affrontano fratelli indigeni e le principali vittime sono le bambine, i bambini, donne, anziane e anziani. Gli abitanti affiliati ai partiti e le nostre basi di appoggio zapatiste vivono terrorizzate senza poter andare a lavorare per provvedere alla loro sopravvivenza. Se la situazione continua così, la salute e la vita saranno sempre di più in pericolo.
Quasta è la relazione e valutazione che presentiamo come Giunta di Buon Governo Corazón Céntrico de los Zapatistas Delante del Mundo, con sede in Oventik, Caracol II, Resistencia y Rebeldía por la Humanidad – Zona Altos del Chiapas, Messico.
Fonti consultate:
- Informes y escritos de las autoridades autónomas y oficiales.
- Información recopilada por el CDH Fray Bartolomé de las Casas A,C.
- Testimonios orales de testigos presenciales
- Fotografías
- Archivo documental de la Junta de Buen Gobierno
- Documentos de instancia del mal gobiernos
DISTINTAMENTE
LA GIUNTA DI BUON GOVERNO – ZONA ALTOS
Traduzione “Maribel” – Bergamo
VIDEO DELLA DENUNCIA:
http://chiapasdenuncia.blogspot.com/2019/02/junta-de-buen-gobierno-zapatista.html
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