Omicidio Berta Cacéres: anche il testimone è a rischio
Gustavo Castro Soto, attivista messicano, fondatore e direttore della ong Otros Mundos Chiapas, si trovava nella casa di Berta Cáceres quando è stata uccisa, nella notte tra il 2 e il 3 marzo scorsi. Ferito, non può lasciare l’Honduras: il 6 marzo è stato bloccato all’aeroporto di Tegucigalpa, ed ora è protetto all’interno dell’Ambasciata del Messico. Alcune organizzazioni per i diritti umani temono per la sua vita. http://www.altreconomia.it/site/fr_contenuto_detail.php?intId=5557
Questo è l’indirizzo e-mail del consolato dell’Honduras a Roma, per esprimere la vostra preoccupazione info@consuladohondurasroma.it
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